L’iscrizione all’albo fornitori richiede la comprova dei requisiti di qualificazione?

Massima Sentenza “…il Regolamento comunale istitutivo dell’Albo dei fornitori non va interpretato nel senso di richiedere, già all’atto della richiesta di iscrizione, la comprova del possesso dei requisiti di qualificazione, per l’affidamento dei lavori che saranno oggetto delle gare successivamente indette. L’iscrizione degli operatori economici ha lo scopo di approntare in favore dell’Amministrazione un elenco […]

La dichiarazione poco chiara di subappalto necessario può essere sanata?

Massima Sentenza “…Riassumendo i termini essenziali della questione: a) la dichiarazione di subappalto non era generica ma, al più, di non chiarissima formulazione; b) in ogni caso conteneva il riferimento sia alla “necessità” (di ricorrere al subappalto), sia alla “interezza” (il subappalto sarebbe scattato per tutte quella parte di lavoro riguardante il verde urbano); c) […]

L’affidamento diretto può trasformarsi in procedura di gara ove procedimentalizzato?

Massima Sentenza “…“la mera procedimentalizzazione dell’affidamento diretto, mediante l’acquisizione di una pluralità di preventivi e l’indicazione dei criteri per la selezione degli operatori (procedimentalizzazione che, peraltro, corrisponde alle previsioni contenute nelle Linee Guida n. 4 per tutti gli affidamenti diretti; cfr. il par. 4.1.2 sull’avvio della procedura), non trasforma l’affidamento diretto in una procedura di […]

L’amministrazione può convalidare in corso di giudizio un proprio precedente provvedimento ?

Massima Sentenza “…La legge ammette la possibilità di una “convalida” del provvedimento amministrativo, stante la generale previsione dell’art. 21 nonies comma 2 della legge n. 241 del 1990, secondo cui: «E’ fatta salva la possibilità di convalida del provvedimento annullabile…», secondo un meccanismo analogo a quello dell’art. 1444 del codice civile sulla convalida del contratto annullabile. In […]

Quali sono le fasi del subprocedimento di verifica dell’anomalia?

Massima Sentenza “…il subprocedimento di verifica dell’anomalia, dal punto di vista della strutturazione del potere, non si discosta dall’archetipo della funzione tecnico-discrezionale, nel senso che ben può essere articolato in tre fasi logicamente sequenziali. Innanzitutto, vi è una fase, tipicamente istruttoria, costituita dall’acquisizione da parte della stazione appaltante di elementi documentali e fattuali, necessari per […]

CGUE – Esclusione illegittima e risarcimento per perdita di chance

Massima Sentenza “…La Corte constata che la direttiva impone agli Stati membri di accordare un risarcimento ai soggetti lesi da una violazione del diritto dell’Unione in materia di aggiudicazione degli appalti pubblici. Orbene, in mancanza di indicazioni che distinguano differenti categorie di danno, la direttiva riguarda qualsiasi tipo di danno subito da tali soggetti, compreso […]

Quando non è possibile il giudizio di equivalenza dei prodotti offerti?

Massima Sentenza “…l’effetto espulsivo è predicabile solo se i requisiti tecnici descritti nella legge di gara consentono di ricostruire con esattezza il prodotto richiesto dall’Amministrazione e di fissare in maniera analitica ed inequivoca determinate caratteristiche tecniche come obbligatorie; difatti, la disciplina di gara prevede qualità del prodotto (potenza del motore e sistema bialbero) che con […]

Un’offerta con utile esiguo è ex se inattendibile?

Massima Sentenza “…l di fuori dei casi in cui il margine positivo risulti pari a zero, non è possibile stabilire una soglia minima di utile al di sotto della quale l’offerta deve essere considerato anomala, poiché anche un utile apparentemente modesto può comportare un vantaggio significativo, sia per la prosecuzione in sé dell’attività lavorativa, sia […]

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