Massima Sentenza Deve quindi ritenersi che, una volta disposta la proroga dell’affidamento di un servizio pubblico in appalto ai sensi e nei limiti di cui all’art. 106 comma 11 del d.lgs. 50/2016, fino alla scadenza del termine a tale scopo previsto già nel disciplinare e nel contratto (nel caso di specie, sei mesi), il termine […]
Massima Sentenza Ciò posto, nel caso di specie, l’istanza di accesso formulata dall’odierna ricorrente non reca alcuna indicazione di esigenze di tutela da esperire in sede giurisdizionale (cfr. all. 1 alla produzione documentale di Trenitalia del 17/01/2023), finendo, dunque, per connotarsi come meramente esplorativa: “in tema di accesso agli atti di una procedura pubblica, spetta […]
Massima Sentenza Anche questo motivo è fondato, dovendosi ritenere che le disposizioni dell’articolo 5 del d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, si applicano per giurisprudenza pacifica anche agli atti delle procedure di gara (cfr. Cons. Stato, Ad. pl., 2 aprile 2020, n. 10), non potendosi invero escludere una generale esigenza di trasparenza in ordine alle […]
Massima Sentenza a) se l’istanza di accesso è tempestiva (in quanto proposta, come vale ribadire, entro il termine di quindici giorni decorrenti dalla comunicazione o dalla pubblicazione del provvedimento di aggiudicazione) e parimenti tempestivo è il riscontro ostensivo da parte della stazione appaltante, il termine per impugnare (di trenta giorni) subisce una “corrispondente dilazione temporale” (di quindici giorni): di tal che, in definitiva, il ricorso deve […]
Massima Sentenza Tuttavia, la regola della impugnazione congiunta dell’atto presupposto e dell’atto applicativo subisce eccezioni laddove l’atto presupposto arrechi alla parte una lesione immediata, e questo in base al basilare principio del processo amministrativo dell’interesse a ricorrere concreto ed attuale. In casi simili, il Consiglio di Stato ha chiarito come “a fronte di tali previsioni […]
Massima Sentenza quanto all’ulteriore argomentazione spesa dalla ricorrente è agevole rilevare che la sottoscrizione, eventualmente digitale, laddove la gara è svolta in modalità telematica, costituisce elemento essenziale di ogni offerta economica, giacché esprime la volontà del concorrente di impegnarsi nei confronti dell’Amministrazione, tanto è vero che le offerte prive di sottoscrizione sono reputate giuridicamente nulle […]
Massima Sentenza Non rientra nei doveri di diligenza del concorrente avviare con congruo anticipo le procedure di caricamento sul sistema dell’offerta, così da evitare o almeno minimizzare i rischi di un eventuale malfunzionamento della piattaforma, atteso che, laddove si aderisse a questa impostazione, il rispetto del canone della diligenza professionale finirebbe per variare caso per […]
Massima Sentenza L’art. 32, comma 7, d.lgs. n. 50 del 2016 rimanda la verifica del possesso dei requisiti alla fase successiva all’aggiudicazione, quale condizione integrativa dell’efficacia di quest’ultima, con la conseguenza che quanto dichiarato dagli operatori economici concorrenti nella domanda di partecipazione alla gara e nel documento di gara unico europeo costituisce prova documentale sufficiente […]