Massima Sentenza “… è stato precisato che «in tutti in casi in cui le annotazioni non rientrino tra quelle tipizzate dal legislatore come “atto dovuto”, le stesse devono essere adeguatamente motivate in ordine alle ragioni della ritenuta utilità (Tar Lazio, I, 8 marzo 2019, n. 3098)» e che «la mera valenza di “pubblicità notizia” delle circostanze annotate […]
Massima Sentenza “… il presupposto operativo dell’illecito non coincide con la sentenza, dalla quale può, in ogni caso, prescindere (arg. ancora ex art. 80, comma 10 bis, terzo periodo, che si riferisce espressamente ad una situazione di mera pendenza del giudizio) – non si palesa congruo ancorare il decorso del termine di rilevanza oggettiva dell’illecito alla (eventuale) pronuncia con efficacia di giudicato, che […]
Massima Sentenza “…pur di natura ‘superspecialistica’ i lavori concernenti le strutture in legno di cui alla categoria OS32 non sono a ‘qualificazione obbligatoria’, pertanto, in base all’art. 92, comma 1, d.P.R. n. 207 del 2010, ancora vigente, e in base alla norma transitoria contenuta nell’art. 216, comma 14, del Codice di contratti pubblici, l’operatore economico […]
Massima Sentenza “…se la persona fisica – che, nella compagine sociale, ha rivestito un ruolo direttivo o, comunque, influente per le scelte della società – è giudicata inaffidabile per aver commesso un illecito nella pregressa attività professionale, inaffidabile può essere considerata – in virtù appunto del suo potere necessariamente condizionante le decisioni di gestione – […]
Massima Sentenza “…un coinvolgimento diretto dell’ausiliaria nell’esecuzione del contratto è richiesto solo laddove l’avvalimento abbia ad oggetto il possesso di particolari titoli di studio e professionali, caratterizzati da un’infungibilità della prestazione, e non viceversa per qualsiasi requisito inerente all’esperienza maturata. Per tali ragioni, laddove la legge di gara richieda il pregresso svolgimento di servizi identici […]
Massima Sentenza l’accordo di ristrutturazione di cui all’art. 182 bis del R.D. n. 267/1942 “non rientra tra le ipotesi di esclusione previste all’art. 80, comma 5, lett. b), del vigente d.lgs. n. 50/2016) poiché le fattispecie escludenti rappresentano, infatti, un numerus clausus in quanto, tipiche e di stretta interpretazione, non suscettibili di estensione analogica dovendosi dare […]
Massima Sentenza L’art. 32, comma 7, d.lgs. n. 50 del 2016 rimanda la verifica del possesso dei requisiti alla fase successiva all’aggiudicazione, quale condizione integrativa dell’efficacia di quest’ultima, con la conseguenza che quanto dichiarato dagli operatori economici concorrenti nella domanda di partecipazione alla gara e nel documento di gara unico europeo costituisce prova documentale sufficiente […]
Massima Sentenza “…Tale modus procedendi è in netto contrasto con la ratio sopra delineata posta alla base dell’art. 51 e quindi alla possibilità di suddivisione in lotti, volta a garantire la concorrenza tra le imprese del settore e ad evitare la concentrazione in capo ad un unico soggetto dell’aggiudicazione di tutti i lotti messi a gara. In […]